 |
BIOGRAFIA
Antonio Cerra è nato a Lamezia Terme il 1943.
Trascorre l’infanzia e
la giovinezza a Palmi e non potendo frequentare
scuole ad indirizzo artistico è costretto a studiare
ragioneria diplomandosi nel 1963.
Successivamente si
iscriverà alla Università di Messina nella Facoltà
di Economia e Commercio. |
Fin dall’adolescenza,
avendo attitudine al disegno, frequenta lo studio
dello zio Felice Cerra, pittore e decoratore, presso
il quale affina tale predisposizione e riceve
lezioni di pittura, applicandosi nell’esecuzione di
copie di grandi Maestri.
A Palmi allestisce con
successo di critica e pubblico Mostre Personali e
partecipa a Collettive collaborando anche ad
importanti iniziative del Comune e della Pro-Loco
per la realizzazione di eventi culturali.
Frequenta lo studio
del pittore Andrea Cicala con il quale condivide la
passione per la musica e riceve lezioni di intaglio
su legno dallo scultore Giuseppe Cotugno.
Nel 1969 consegue a
Roma il diploma di disegnatore: esegue delle
scenografie, realizza illustrazioni e si specializza
nel disegno botanico e naturalista.
Nel 1970 si
trasferisce definitivamente a Firenze e lavora come
disegnatore presso l’Istituto Geografico Militare.
Grazie alla mediazione
del pittore carmelitano Padre Angelico Spinillo
stringe amicizia con il Maestro Pietro Annigoni (impegnato negli Affreschi presso il Convento di San
Marco a Firenze) di cui frequenta lo studio,
ricevendo lezioni di disegno e traendo suggerimenti
e consigli sull’applicazione di antiche tecniche
pittoriche.
Dal 2002 al 2005
frequenta numerosi corsi che arricchiscono la già
ampia formazione artistica:
Frequenta la scuola
della “ Bottega del bonfresco” diretta dai pittori
Massimo Callossi, Luigi Falai e Mario Passavanti,
segue corsi di incisione della Scuola Internazionale
di Grafica “ Il Bisonte” sotto la guida del prof.
Manuel Ortega.
Ha partecipato a
numerose collettive in Italia e all’estero
allestendo mostre personali in svariate città,
conseguendo significativi riconoscimenti e premi di
rilievo.
Esperto conoscitore di
tecniche, si dedica con profusione al disegno e al
pastello; spazia dalla grafica incisoria (vasta è
l’opera di acquafortista) alla pittura ad olio su
tela e su tavola; pratica l’affresco e lo strappo
d’affresco, realizza vetrate e da anni realizza
importanti opere monumentali su commissione d’arte
sacra.
Ha realizzato le
seguente opere:
- Chiesa
San Lorenzo di Ponte a Greve-Firenze: Deposizione
(olio su tavola), San Francesco (olio su tavola, San
Giovanni Battista (lio su tavola), Padre Pio (olio
su tavola) , Crocifisso (disegno a carboncino),
Natività (tempera su tela), Eucarestia (pastello su
cartone );
- Curia
Arcivescovile di Firenze: Crocifisso (tecnica mista
su tavola), ritratto di Papa Giovanni Paolo II (disegno a sanguigna su carta);
- Santuario
di Santa Maria Goretti – Corinaldo (Ancona): Santa
Maria Goretti (tempera all’uovo su tavola);
- Chiesa
del SS.Crocifisso – Palmi (Reggio Calabria) :
Annunciazione (olio su tela);
- Chiesa
di Carinola – Caserta : Assunta (olio su tela);
- Chiesa
Madre San Nicola di Mira – Trebisacce (Cosenza):
quattro vetrate artistiche per l’altare maggiore (Addolorata, S.Giovanni Evangelista, Angeli), sei
vetrate che rappresentano i sacramenti, studi,
disegni e bozzetti per le vetrate – “SS. Trinità”
(olio su tavola);
-
Comune
di Scandicci – San Zanobi (pastello su cartone):
- Casa
della cultura di Varazze (Savona) – ritratto di
Francesco Cilea (sanguigna, grafite, incisione);
- Comune
di Firenze – Tabernacolo (tempera murale);
Ha eseguito numerosi
ritratti, tra cui quello del poeta Mario Luzi,
dell’attore Roberto Benigni (pubblicati dal critico
e direttore artistico della Galleria comunale d’arte
moderna e contemporanea di Arezzo, Giovanni
Faccenda, sulla rivista “Firenze Noi”, quello del
pittore Pietro Annigoni, del pittore Dino Migliorini,
del Presidente del Senato Senatore Lamberto Dini.
Ha inoltre completato
una serie di acquerelli sulle città italiane e sui
paesaggi toscani. |